Oggi mi considero una fotografa di famiglia, ma il
percorso per arrivare fino a qui è stato lungo e tortuoso: tutto è iniziato più di 20 anni fa ad un concerto punk con la Olympus a pellicola del mio papà.
Dopo 10 anni ho lasciato un lavoro di educatrice che amavo.

Ho iniziato la scuola romana di fotografia studiando reportage, moda, paesaggio e still life, postproduzione e camera oscura.
Sono stati anni in cui ho fotografato con tutto: cellulari, macchine analogiche di ogni formato, macchine giocattolo, polaroid e dove ho scoperto il mio grande amore per il banco ottico.
Ho sperimentato continuamente, in camera oscura e in camera chiara, ogni tipo di stampa su tantissimi supporti, tornando alle origini della fotografia.

Poi ho iniziato a raccontare matrimoni.
Sono stati anni divertentissimi perché ai matrimoni mi diverto un mondo.
Fino a che nel 2018 ho scoperto la fotografia di famiglia. Ed è stato amore.

Amo la natura, i viaggi e i bambini, amo i fiori e le piante, amo mio marito e la mia Bianca, amo il tango, amo l’arte e la musica, amo sperimentarmi e viaggiare dentro me stessa e la mia storia. Amo raccontarmi attraverso l’autoritratto.

Nelle mie e nelle vostre foto ci metto tutta me stessa e il mio mondo, tutta la tecnica e i miei studi, senza mai smettere di cercare, studiare e sperimentare.